Un sistema di risalite per l’Acropoli di Napoli
Napoli, 2007
Carlo Gandolfi con Cecilia Fumagalli e Carlo Alberto Golin
Tipo di progetto: paesaggistico e architettonico
Livelli di progettazione: progetto preliminare
Committente: Comune di Napoli / Workshop “Idee e progetti per il centro storico di Napoli” – Fondazione Internazionale per gli Studi Superiori di Architettura
Pubblicato in: “Idee e progetti per il centro storico di Napoli. Progetti contemporanei per la città storica”, a cura di F. Visconti e R. Capozzi, ESI, Roma-Napoli, 2008
La strategia rispetto alla proposta del Comune di Napoli di demolire l’edificio prospiciente Piazza Cavour sostituendolo con un sistema di risalite all’acropoli è duplice: si agisce sull’edificio esistente in modo da entrare in relazione allo spazio urbano circostante tentando di innescare una serie di rapporti oggi del tutto recisi.
Alla struttura dell’edificio – una volta privato di tutti i tamponamenti interni ed esterni – vengono associati nuovi impianti e nuove strutture secondarie oltre ad un sistema meccanizzato di risalite retrostanti connesso con le linee metropolitane.
Viene così a crearsi un telaio nel quale sono inseriti volumi diafani e reversibili a formare un sistema espositivo e di atelier per funzioni provvisorie o stabili.
La piazza Cavour, oggi ridotta ad un luogo di traffico, viene così affiancata da una serie di piazze sovrapposte che su di essa si affacciano.
L’edificio non viene ipocritamente eliminato, ma reso una risorsa ed insieme un possibile prototipo di trasformazione per altri casi analoghi.
Il progetto è stato esposto nella Chiesa di Donnaromita a Napoli nel luglio 2008 ha ricevuto una menzione al 12° Incontro Ischitano di Architettura Mediterranea Antico/Moderno.
Paesaggi in trasformazione in seguito all’esposizione al Castello Aragonese di Ischia (5-7 ottobre 2007)